Dal 9 di maggio, giorno del mio 65esimo compleanno, mi sono resa conto, vivendolo sulla mia pelle, che la mente è abile, astuta, allenata a non stare nel tempo presente e a non guardare i fatti con la semplicità della loro essenza. L’ho toccato con mano, ha fatto parte di me, in questi ultimi giorni, in modo doloroso e stupefacente al tempo stesso.
Mi sono resa conto che quello che avevo di fronte era proprio quello che, inconsapevolmente, volevo che si realizzasse, ciò che io avevo creato, anche se mi faceva tanto male!
Arcobaleno o tempesta, si stava realizzando tutto ciò per cui mi ero mossa, il risultato dei miei pensieri (spiacevoli), delle mie costruzioni mentali e delle mie convinzioni, tutto perfetto nel suo divenire.
Posso far finta di niente, posso far finta che non accada, far finta di non vedere, cercare di passare vicino, facendo in modo che la vita non si accorga delle mia presenza, del mio passaggio o del mio agito, e l’ho fatto… oppure posso entrarci intensamente, con tutta me stessa, con il cuore e la passione che contraddistinguono la nostra vera essenza e l’ho fatto e…
La vita è un bellissimo mare se hai il coraggio di tuffarti nelle sue onde, oppure puoi farla diventare quella cosa che accade mentre sei impegnato a fare altro.
Nel teatro della vita, più che un attore, spesso, ci sembra di essere spettatore: sarà il destino? Vorremmo riscrivere, in qualche modo, il copione ma non sappiamo come fare.
E’ come se ci fosse qualcosa che ci blocca nel goderci a pieno la vita e raggiungere I risultati che desideriamo.
Non so dove, in questo momento, stai appoggiando il tuo preziosissimo corpo, in quali abitudini collaudate ti lasci vivere, quali osservazioni e pensieri dominano la tua vita per continuare a servire, come uno/a schiavo/a, la Dea della procrastinazione, dell’impossibilità, dell’inconsapevolezza e della mancanza di responsabilità verso te stesso/a ma, se vuoi, puoi fare una scelta potente e sollevarti per muoverti nella direzione della decisione che stai rimandando da chissà quanto tempo.
La Dea della procrastinazione, quella dell’inconsapevolezza e dell’impossibilità sono Dee per nulla riconoscenti, il loro unico obiettivo è tenerci in catene.
I boscimani del Kalahari, in Africa, lavorano 18 ore alla settimana. Il resto del tempo lo utilizzano per stare insieme, divertirsi, amarsi.
Chi ha davvero ingannato il tempo? Siamo certi che la popolazione arretrata sia la loro? Siamo certi di essere davvero noi quelli evoluti, oppure a forza di crederlo, siamo implosi e ci stiamo dimenticando di vivere?
Siamo pronti a guardare che cosa veramente abbiamo voluto creare nella nostra vita?
Se si… allora guardiamo ciò che abbiamo davanti, ciò che accade, ciò che abbiamo fatto… osserviamolo e, con accoglienza e determinazione, prendiamo la vita nelle nostre mani, assumiamocene la responsabilità e…
A te la scelta!Se la vita è quella cosa che ti capita mentre sei intento a fare altri progetti, forse è meglio fermarsi e progettare di vivere.
"Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle"
Denis Waitley
Gli antichi dicevano: Conosci te stesso!
Ogni persona ha esattamente la vita che cerca, che si costruisce, che si crea.
Ogni persona si specchia nella vita che produce con i propri pensieri e crede che l’immagine riflessa sia la vita vera, quando invece la prima cosa da fare sarebbe imparare a conoscersi meglio.
In questo momento, guardando alla tua vita (personale e professionale), forse stai provando qualcosa di spiacevole, forse non sei completamente d’accordo con me, forse vorresti smettere di leggermi...
In fondo, la responsabilità è del sistema e forse anche proprio la colpa. Nessuno può negare che intorno a noi c’è un mondo che gira per conto suo, che ha delle regole a cui dobbiamo sottostare ed è anche vero che noi non abbiamo nessun controllo e nessun potere su ciò che accade là fuori, in fin dei conti dobbiamo pensare a sopravvivere, abbiamo delle responsabilità nei confronti delle persone che amiamo, se facessimo solo ciò che ci piace, se pensassimo solo a noi stessi saremmo degli irresponsabili egoisti, non si può non lavorare e il denaro è necessario, altrimenti come si può vivere?
Qualcosa non torna!
In fondo se la responsabilità è fuori da noi e non possiamo cambiare la società, il sistema, gli altri, allora che ci stiamo a fare qui, in questa vita, qual è il senso?
E’ importante avere coscienza di questo modo di pensare.
I pensieri nascono dentro di noi e ognuno di noi diventa ciò che pensa, la nostra vita diventa quella che pensiamo sia.
I pensieri possono distruggere ma possono anche curare
Se la nostra mente è in preda a pensieri colmi di collera, ci arrabbiamo, se invece è occupata da pensieri felici, ecco che ci sentiamo allegri e felici.
Così come siamo in grado di creare pensieri che ci fanno provare dolore e disagio, allo stesso modo possiamo creare pensieri che ci danno forza e potere.
Riuscire a vedere quali siano i limiti che produce questo atteggiamento mentale, imparare ad usare uno specchio per guardarsi dentro, comprendere come uscire da questa abitudine e poi agire per trasformare questi limiti in risorsa, è il processo di cambiamento, crescita e miglioramento della propria vita.
E se la ricetta per una vita soddisfacente fosse legata alla capacità di creare nel qui e ora, nel presente, il nostro paradiso personale?
Si tratta di prendere in mano nostra vita, assumerci le nostre responsabilità e abbracciare l'idea che, quanto più siamo abili nel costruire la nostra realtà personale, tanto più potremo raggiungere la felicità permanente. Vivendo in una dimensione sociale, è inevitabile che il nostro paradiso sarà condiviso, interconnesso e inclusivo.
Diamo valore a noi stessi e ai nostri sogni. Crediamo alla possibilità di realizzare cambiamenti!
Il cambiamento fa parte della natura, l'incessante susseguirsi delle stagioni, la mutevolezza del clima, tutto è in continua evoluzione.
Siamo naturalmente predisposti al cambiamento.
Re-impariamo cos’è veramente la felicità modificando le convinzioni e gli atteggiamenti nei confronti della vita.
Cambiamo noi per cambiare il mondo. Diventiamo un esempio attraverso i nostri comportamenti.
Oggi è un nuovo giorno. Oggi è un giorno per iniziare a creare una vita gioiosa e appagante. Oggi è il giorno di iniziare a lasciar andare tutti i tuoi limiti. Oggi è il giorno per imparare i segreti della vita. Puoi farlo. Puoi cambiare la tua vita in meglio. Hai già gli strumenti dentro di te per farlo. Questi strumenti sono i tuoi pensieri e le tue convinzioni.
Come possiamo apprendere e applicare passi e strategie utili a cambiare pensieri, comportamenti e tutto ciò che dipende da noi, per migliorare la nostra vita e renderla stra-ordinaria?
A volte basta poco per sentirsi liberi di scegliere e raggiungere i propri obiettivi.
La nostra esperienza con molte persone ci dice che il supporto di un formatore che ha portato e realizzato il cambiamento nella sua vita e il confronto con un gruppo di pari possono fare la differenza!
Molti ce l’hanno fatta.
Noi di Tempo di Vivere ti offriamo un cammino unico nel suo genere, per ridefinire la matrice della tua vita e migliorare il tuo stato interiore, le tue relazioni, la situazione lavorativa.
Investi nella tua vita, la tua risorsa più importante.
Sperimenta due giorni di Scollocamento Solidale e scopri la Matrix per ottenere risultati stra-ordinari!
Ti aspettiamo per vivere insieme due giorni intensi, per reimpostare il copione della tua vita, sentirti meglio, vedere nuove prospettive e nuove strade da percorrere.