Riflessologia
Palmo, dorso e dita sono una mappa completa di tutto il corpo umano: massaggiando i punti che corrispondono ad organi malati o adibiti a determinate funzioni, si interviene per riflesso sugli organi stessi stimolandoli a reagire, e la parola magica è proprio riflesso.
La riflessologia, è una terapia naturale che cura secondo lo stesso principio utilizzato dall’agopuntura e dallo shiatsu: ogni organo ha un suo punto corrispondente in altre zone del corpo che, opportunamente sollecitate, agiscono sull’organo stesso spingendolo a reagire con una risposta automatica e involontaria.
Sappiamo che il corpo ricerca naturalmente l’equilibrio attraverso le sue capacità auto curative: la semplice pressione e il massaggio in determinati punti facilitano e accelerano questo processo, in quanto lo stimolano a cercare in se stesso la forza e l’energia da distribuire agli organi e alle strutture più deboli per migliorarne l’efficienza.
E’ una terapia curativa, ma la sua funzionalità principale rimane quella preventiva: massaggiando quotidianamente i punti che riflettono il nostro “tallone d’Achille”, punto debole che anche il più sano possiede, e quelli momentaneamente dolorosi si possono parare i vari disturbi perché si risveglia la vitalità e si mette in moto la forza dell’intero organismo. Come funzioni non è ancora certo, qualcuno parla di canali attraverso i quali scorre l’energia, per altri si tratta dell’azione di milioni di terminazioni nervose, per altri ancora le onde generate dal massaggio provocano una reazione chimica sugli organi corrispondenti al punto massaggiato: le opinioni sono varie, non sappiamo esattam ente come, ma il fatto è che funziona.
La mano non è certamente l’unica mappa del corpo, anche l’orecchio e il piede ne sono un esempio, anzi, la riflessologia plantare è più conosciuta e praticata rispetto a quella della mano. Ha infatti il vantaggio di procurare miglioramenti più stabili e duraturi anche se più lenti da costruire, però richiede necessariamente la presenza di un altro: infatti, provare per credere, l’auto massaggio del piede comporta contorcimenti, forzature e tensioni del corpo che mal si conciliano con il regolare flusso dell’energia, condizione fondamentale per un buon esito. Il massaggio della mano può invece essere praticato facilmente da soli, ha un risultato più immediato, bastano pochi minuti al semafo ro rosso o seduti sull’autobus o in ufficio prima di una riunione importante per ottenere risultati a volte sorprendenti .
Ogni tipo di massaggio mette in circolazione le tossine che l’organo stimolato produce. E’ consigliabile, quindi, concludere ogni trattamento agendo a lungo sui punti dei reni, gli organi che hanno, fra le altre, la funzione di depurare il sangue dalle sostanze di rifiuto che qui vengono raccolte.
Il nostro organismo è la somma di diversi apparati legati fra loro da un’armonica correlazione funzionale, e l’attività di ognuno di essi è coordinata e dipendente da quella di tutti gli altri, ma ce ne sono alcuni il cui compito è “più importante e responsabile” in quanto dirigono e governano.
Questa è la funzione dell’ipofisi, una ghiandola endocrina della forma e dimensione di un cece, situata nella scatola cranica e appesa al cervello per mezzo di un peduncolo nervoso.
E’ il cosiddetto “terzo occhio” che, oltre produrre gli ormoni della crescita, ha il compito di controllare l’attività delle altre ghiandole endocrine, di vedere le loro carenze, di stimolarne la produzione ormonale.
E’ quindi da inserire in ogni trattamento che coinvolge le altre ghiandole endocrine.
Curiosità
Secondo il dottor Fitzgerald, un medico statunitense d’inizio secolo considerato il padre della riflessologia moderna, strofinando energicamente fra loro le unghie delle dita come se volessimo lucidarle, si rinforzano i capelli e si blocca la loro caduta.
Pinzando la punta delle dita con mollette da bucato, si attenua il mal di denti… del resto, chi, seduto sulla poltrona del dentista, non stringe violentemente ed automaticamente i braccioli? E’ un modo per combattere dolore e paura esercitando una forma istintiva di riflessologia: la pressione stimola la produzione di endorfine, che sono analgesici naturali, e che aiutano a calmare la sofferenza.
Intrecciando le mani e stringendole fra di loro con molta pressione, si combattono nervosismo e ansia, nell’atteggiamento altrettanto naturale ed istintivo che ognuno di noi assume in particolari momenti difficili e importanti.
Per combattere disturbi visivi, o più in generale i problemi degli occhi, avvolgere degli elastici ben stretti attorno alla punta dell’indice e del medio per qualche minuto più volte al giorno togliendoli, naturalmente, quando si nota che impediscono la circolazione.
Per un miglioramento dell’udito o problemi legati comunque alla sordità, si usa ancora il metodo degli elastici, in questo caso però attorno all’anulare e al mignolo usando gli stessi accorgimenti.
Tenete quindi la mappa sempre con voi, è il caso di dire sottomano, come una valigetta di pronto soccorso: non sarà la panacea di tutti i mali, ma sicuramente vi aiuterà a raggiungere il benessere nel senso nobile del termine, lo stato armonico di salute che si basa sul difficile precario equilibrio tra forze fisiche, psicologiche e spirituali, ricordando l’importante appurato binomio “più sani più belli
- PALMO DELLA MANO
- Testa in generale
- Ipofisi, punto centrale più prominente dell’impronta digitale
- Nuca
- Viso, Trigemino
- Naso
- Occhio
- Orecchio
- Orecchio interno
- Ghiandole della testa
- Ghiandole della cavità addominale
- Tonsille
- Trapezio
- Spalla
- Braccio
- Gamba
- Anca
- Bronchi, Polmoni
- Diaframma, Plesso solare
- Stomaco
- Duodeno
- Pancreas
- Fegato (mano destra)
- Cistifellea (mano destra)
- Intestino tenue
- Colon traverso
- Colon discendente (mano sinistra)
- Colon ascendente (mano destra)
- Valvola ileo-cecale (mano destra)
- Appendice (mano destra)
- Retto (mano sinistra)
- Ano
- Rene
- Uretere
- Vescica
- Ghiandole surrenali
- Cuore (mano sinistra)
- Milza (mano sinistra)
- Tiroide
- Vertebre cervicali
- Vertebre dorsali
- Vertebre lombari
- Vertebre sacrali
- Nervo sciatico
- Ovaie, Testicoli
- Utero, Prostata
- Zona pelvica
DORSO DELLA MANO
(STESSI PUNTI SIA SINISTRA CHE DESTRA) - Bocca
- Denti
- Naso interno
- Gola, Laringe, Trachea
- Bronchi
- Gabbia toracica
- Seno
- Inguine
- Tube uterine. Canali deferenti