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Il guaio è che il gestore elettrico si sta “telefonizzando”, cioè comincia a fare offerte di piani tariffari cervellotici almeno quanto quelli dei famigerati gestori telefonici...]

...

[...Un esempio recente è l’offerta della “tariffa Bioraria“. Che promette sostanziosi risparmi che però sono tutti sulla carta e, soprattutto, tutti da dimostrare. Anzi il Centro di Tutela dei Consumatori ha denunciato all’Authority l’Enel per pubblicità ingannevole.

Dai confronti sin qui effettuati (vedi ad esempio Il Salvagente del 25 ottobre 2007) risulta che alcuni vantaggi (peraltro modesti) per l’utente incominciano a verificarsi solo nel caso in cui questi riesca a spostare ben oltre l’80% dei consumi di elettricità nella fascia di consumo più economica (sera, notte e weekend), lasciando il resto nella fascia più cara.

Ma riuscire a spostare l’80-90% dei propri consumi alla sera o alla notte oppure nei weekend è una cosa quasi impossibile per la maggioranza delle famiglie...] segue lettura


ECOTECNOLOGIE
Laboratorio ricerca in elettronica di potenza

La Ecotecnologie è una piccola e dinamica azienda che opera nel settore dell'elettronica di potenza da oltre 35 anni. Dai 15 anni in particolare vengono progettate macchina che raccolgono le qualità dei sistemi elettronici UPS, di grande silenzio, elevata l'affidabilità e l'assistenza di manutenzione. 

La macchina e le metodologie inventate e brevettate dalla Ecotecnologie nella persona del signor Giuseppe De Santis, garantiscono la continuità della rete e la stabilità dei parametri elettrici nei luoghi in cui la rete nazionale è carente.

La macchina denominata "Riutilizzatore Elettronico di Energie Ecocompatibili" è in grado infatti di gestire ogni forma di energia eco-compatibile. La Metodologia è definita ibrida in quanto è un ibrido tra il metodo Stand Alone e il metodo Greed Connected, la linea di collegamento, in questo caso sta nella differenza tra ciò che essa produce e ciò che si consuma.

La metodologia ibrida ed il "Riutilizzatore" possono essere utilizzati anche in campi diversi come gli impianti di refrigerazione del latte, le segnalazioni ferroviarie e stradali, di protezione catodica, i sistemi di tele comunicazione e segnalamento marittimo, i sistemi di desalinizzazione delle acque marine e per le applicazioni sanitarie.

Ecotecnologie conosce in dettaglio le problematiche della rete elettrica italiana e conoscendo anche le metodologie che potrebbero risolvere dette problematiche, ci proponiamo con questo progetto di rafforzare la rete elettrica nazionale, mantenere il massimo del servizio all’utente, aumentando la stabilità della stessa ed eliminando nei nodi in BT il fenomeno delle microinterruzioni e dei Blak-Out.
Siamo specializzati in Sistemi a Isola (off-grid o stand alone).


Dalla Trasmissione Televisiva Report – Rai Tre
del 06/Novembre/2005
“Due Pesi e Due Misure”

[..Commenti di Giuseppe De Santis
La palese irregolarita’ con cui tutta la normativa fiscale di misurazione Italiana si muove, fu da me messa piu’ volte in evidenza attraverso comunicazioni scritte ad Autorita’ Garante per L’Energia ed il Gas (AEEG) , Autorita’ Garante per la
Libera Concorrenza ed il Mercato (Antitrust ), Enel, Guardia di Finanza ecc..
Nessuno mi ha risposto, nonostante le evidenti gravi irregolarita’ denunciate, a parte l’Antitrust che semplicemente mi avvisava che dopo apposita seduta erano addivenuti alla conclusione che le mie denunce riguardavano le singole problematiche commerciali tra utente e Azienda. Quindi mi decisi a mettere in evidenza la cosa attraverso i media. Contattai tutte le trasmissioni a tema ponendo una ben precisa domanda :
“In uno stato di diritto come il nostro, paese tra i piu’ industrializzati del mondo, e’ possibile avere risposta ad una semplicissima domanda?"

  • E’ possibile sapere chi e’ il responsabile dell’attendibilita’ fiscale dei sistemi di misura elettrici (contatori Enel)?
  • A chi si deve rivolgere il cittadino quando si accorge che chi ti fa pagare la bolletta ti ruba nel metodo di conteggio del Kwh ?

Da questa semplice domanda fatta a raffica a tutte le testate giornalistiche l’appello fu raccolto da Report di Raitre, che ha messo ben in evidenza come nella attuale legislazione abbiano ad arte escluso i contatori Enel come sistemi di misura fiscali nonostante gli Uffici Metrici delle Camere di Commercio nella dicitura che identifica uno strumento fiscale dicano:
“La metrologia legale prevede una serie di controlli sugli strumenti di misurazione delle merci cedute e/o dei servizi prestati, al fine di garantire la legalità della misura dei beni nelle transazioni commerciali, nella statuizione di tasse e tariffe ed ovunque tale impegno sia previsto dalle normative vigenti.”
Possono rientrare nel campo della metrologia legale i seguenti strumenti:
-Strumenti per pesare – Misuratori di Gas – Misuratori di acqua o liquidi – Misuratori di carburanti – Termometri clinici – Misure lineari materializzate – Dispositivi eventuali che possono essere associati a strumenti metrici – manometri.
Tutto tranne che i contatori elettrici, del gas e gli orologi. Quindi dato che la misura elettrica fiscale non rientra nelle categorie elencate, ufficialmente dal punto di vista dei controlli i contatori non esistono!..]
segue lettura "Il Progetto ECOPOWER"…


Argomenti su cui riflettere:
[..Non servono gestori della rete, non servono Enti di Ricerca, non servono Enti di produzione e distribuzione, non servono case madri che estraggono, trasportano, distillano e distribuiscono combustibili fossili senza "voler" pensare ad altra soluzione.
Non servono Ministeri che distribuiscono il Pubblico denaro per rassicurarci che la scienza progredisce….
Quello che serve, come al solito, è un po’ di senso pratico ed un po’ d’onestà. La massificazione delle energie eco-compatibili deve necessariamente soddisfare il principio di “Piccolo e Autonomo”.
Ogni utente con contratto domestico deve essere stimolato ad iniziare un ciclo virtuoso in cui l’energia prodotta (bene prezioso) deve innanzitutto essere consumata dall’utente stesso senza alcuna immissione in rete e poi, se serve, si preleva dalla rete il necessario per sopperire alla differenza di consumo.
Tendenzialmente quindi l’utente è propenso ad adottare tutti quei piccoli accorgimenti che gli consentono di portare il consumo dal generatore remoto a zero.
Occorre qui specificare che va bene qualsiasi fonte rinnovabile, non si vuole affatto difendere a spada tratta il fotovoltaico, fortemente inficiato dal fatto che il silicio, oggi base della tecnologia più diffusa a tale scopo, è quotato in borsa, quindi potenzialmente protagonista di tutte le manovre che hanno reso tristemente famoso il petrolio.

La verità scomoda sul fotovoltaico al silicio
Prof. Rota (2006)

Non immettendo energia in rete non è nemmeno necessario esservi collegati tramite dispositivi che servano a tariffare l’energia, quindi non si sottostà a nessuna logica di potere ma si usa solo l’energia che serve al nostro ridotto – ridottissimo – bisogno.
Le nostre soluzioni si prestano ad un inizio con pochi kWh prodotti al giorno e ad graduale distacco dalla rete, consentendo all’utente un approccio graduale alle nuove tecnologie future ma vicine, con un altrettanto graduale carico economico d’acquisto.
Con poco chiunque può avere un impianto ecocompatibile in casa e volendo dilazionare la spesa in rate può modulare la rata del pagamento sulla base della propria bolletta, così da non aggravare il proprio bilancio familiare, con la notevole differenza che dopo circa 5 anni avrà finito di pagare (e per sempre!) senza dovere più nulla a nessuno..]
segue lettura "Il Progetto ECOPOWER"…


Per la gestione commerciale, pubblicitaria e marketing promozionale, la creazione dei gruppi di acquisto, per le installazioni, per info di collaborazioni, per corsi, etc.. è possibile anche contattare Antonio Ciao della Associazione TempoDiVivere oltre alla azienda madre ECOTECNOLOGIE.

Stiamo valutando collaborazioni con installatori e imprese, interessate a soddisfare più esigenze e richieste dei propri clienti.

Stiamo costituendo un (A.G.E.) Acquisto in Gruppo di ECOTECNOLOGIE per rendere autosufficienti ed ECO-SOSTENIBILI più Appartamenti/Villette/Residenze, Aziende Agriturismo/B&B, piccole/medie aziende da consorziare tra loro. Tutte quelle realtà che vogliono realmente risolvere problemi di economicità, sicurezza, stabilità, immediatezza e praticità nel sostentamento delle risorse energetiche LOCALI e NAZIONALI.

Antonio Ciao
contatti


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