La scorsa volta abbiamo parlato della persona Legno secondo la Medicina Tradizionale Cinese, oggi ci confronteremo con la loggia successiva, quella nutrita dall'energia legno, il FUOCO (il mio elemento... con tutti i suoi pro e i suoi contro ^_^ )
Il Fuoco è fonte di vita: è calore, nutrimento, permette la trasformazione delle energie.
Momento di massima espansione. La sua natura è di salire, produrre calore, illuminare.
Nella sua forma in eccesso provoca distruzione.
L’elemento Fuoco è rappresentato dal sole con la sua capacità di trasformare e far rinascere.
Il Fuoco è un agente di cambiamento rapido e irreversibile, distrugge una forma per crearne un’altra.
All'elemento Fuoco (l'Estate) appartengono il cuore, i vasi sanguigni, il sangue, l'intestino tenue e l’orecchio interno. Il sentimento è la gioia; il sapore è l'amaro e il clima è il caldo secco.
Si esprime tramite la fonazione e il tatto a livello emotivo.
Fisicamente sono persone di altezza media, con corpo ben piazzato e con una buona sruttura muscolare. La corporatura è tonica, collo largo; le mani hanno dita robuste; il colorito del viso tende al rosso.
Queste persone riescono a sviluppare facilmente la loro massa muscolare, ma, quando in squilibrio, hanno la tendenza a ingrassare e con l’età tendono ad accumulare grasso nella zona della pancia.
La testa è generalmente piccola, i capelli possono essere scarsi (perché il calore va in alto), la mandibola è pronunciata.
Il tipo fuoco è "brillante" (come il sole), non tollera monotonia e routine, è caratterizzato da un’energia che va in tutte le direzioni (come i raggi del sole), veloce, esuberante, espansivo ed estroverso.
Sa essere generoso, è idealista e intelligente, ma può avere problemi di concentrazione e memoria perché tende a distrarsi e a ricordarsi molti particolari spesso futili.
Può diventare incostante e pedante: molto influenzato dalle emozioni, pur avendo senso critico (sa discriminare e fino a che punto può arrivare), per lui il sentire conta più del ragionare e questo fa di lui un sognatore con una fantasia senza limiti, al punto che, a volte, porta idee che sembrano irrealizzabili.
Soggetto iperemotivo, ipersensibile, animo ribelle che lotta per nobili cause e contro l’ingiustizia. È abbastanza autoritario con tendenza ad imporre le proprie idee., passionale, empatico, ha un rapporto affettivo con tutto quello che fa.
Solitamente non particolarmente timido, anche se la sua iperemotività può giocargli brutti scherzi in certe situazioni, e ben ambientato nel sociale.
Vuole essere visto, si veste in modo eccentrico e colorato, ma con buon gusto. E’ un seduttore
Gode di buona salute in primavera ed estate.
La persona fuoco necessita di nutrimento continuo, non solo fisico: ricerca incessantemente nuove esperienze e stimoli e mal sopporta stare a lungo fermo e al chiuso.
Il cuore è l’imperatore del sistema: non comanda, ma dona e distribuisce senza riposo.
Il cuore trasporta le nostre emozioni e ci fornisce l’insight, la capacità di percepire.
Essendo legato al cuore, anche l'individuo fuoco sta bene nei ritmi e nelle ritualità.
Se qualcosa non va glielo si legge negli occhi; gli occhi di un tipo Fuoco sono comunicativi e trasparenti, riflettono l'acuto spirito d’osservazione la capacità di analisi profonda.
la forza del Fuoco è la sua costante energia, inesauribile e costante. Gran lavoratore, instancabile, dinamico e sempre attivo. Partecipa attivamente alle discussioni. Decide rapidamente spesso in modo corretto perché si affida al suo “sentire”. Pensatore brillante, rapido, energetico. Buona capacità di osservazione e analisi
In squilibrio: sa di avere grande energia, e forza fisica e caratteriale, ma a volte esagera negli sforzi, ed è portato ad abusare delle sue doti fino a sfiancarsi ed esaurirsi, arrivando addirittura a forme di depressione.
In esasperazione diventa iperemotivo e instabile. Può avere eccessi mentali, diventare invadente, logorroico e incapace di trovare una propria collocazione. Se la spinta del fuoco eccede può disperdere energie in troppe direzioni perdendo il senso dei propri limiti, soffrire di ansia, inquietudine, agitazione e instabilità emotiva, fino alla follia. Può sentirsi insoddisfatto e arrivare alla depressione. Stanchezza mentale e perdita di dinamismo. Quando l’energia fuoco aumenta troppo può sfociare in risate esplosive ed euforia incontenibile. Si scalda, diventa iroso e reattivo perché si appassiona e si fa coinvolgere emotivamente da ogni argomento. Può diventare iperattivo fino a esaurirsi.
PUNTI DI DEBOLEZZA: la sua inesauribile forza può diventare un limite se non impara ad ascoltarsi e a fermarsi quando serve. Non contempla il riposo e questo sul lungo periodo può causargli dei danni, sia a livello fisico sia a livello emotivo.
Può soffrire di problemi cardiovascolari, ansia, depressione, intolleranze alimentari, disturbi del sonno e infiammazioni (coliti, cistiti ecc.)
INTERAZIONI con gli altri movimenti:
- la gioia nutre la sana riflessione (TERRA-MILZA/STOMACO/PANCREAS), l’espansione della gioia mitiga l’introspezione (METALLO-POLMONE), evitando l’isolamento. L’azione (LEGNO-FEGATO) nutre la gioia e la passione (FUOCO-CUORE).
- La disciplina (ACQUA-RENE) mitiga la sregolatezza dell’euforia (FUOCO-CUORE).
- La paura (ACQUA-RENE) inibisce la gioia di vivere, l’espansione e la capacità di trasformare. L’eccesso di disciplina non permette di vivere la parte più leggera e goliardica.
- L’euforia eccessiva (FUOCO-CUORE) blocca la capacità introspettiva (METALLO-POLMONE), non riesce a creare regolarità nella vita (TERRA-MILZA) e soffoca la volontà e la disciplina (ACQUA-RENE).
- L’eccessiva introspezione e chiusura (METALLO-POLMONE) soffocano la gioia e possono portare a depressione.
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